Questi dolcetti sono tipici di molte regioni meridionali e nascono in maniera semplicissima dall'unione di ingredienti del territorio quali le mandorle e le uova che si uniscono allo zucchero a formare una vera bontà.
La loro caratteristica è quella di diventare più buoni col passare dei giorni, quindi, cercate di non mangiarli tutti appena fatti, eheh
Gli Ingredienti per poco più di un kg di dolcetti sono:
500 g di mandorle pelate (senza la buccina marrone, sceglietele italiane, sono più saporite e profumate)
500 g di mandorle pelate (senza la buccina marrone, sceglietele italiane, sono più saporite e profumate)
500 g di zucchero
120 g di albume (di solito 3 uova)
1 cucchiaio di miele (millefiori, acacia, arancio....evitate quelli troppo scuri e aromatici)
aromi a vostro gusto (io uso qualche goccia di vaniglia e qualche goccia di mandorla )
1 cucchiaio di miele (millefiori, acacia, arancio....evitate quelli troppo scuri e aromatici)
aromi a vostro gusto (io uso qualche goccia di vaniglia e qualche goccia di mandorla )
Tritate finissimamente le mandorle fino a ridurle in farina, tritate anche lo zucchero e uniteli insieme, aggiungervi il miele e gli albumi e mescolare bene, con la planetaria col gancio K o anche a mano con un frullino.
Si ottiene un impasto abbastanza sodo da sprizzare con la sac a poche (o anche con una siringa per dolci), in ciuffetti più o meno grandi a seconda del vostro gusto, sopra delle placche o teglie coperte di carta forno.
I dolcetti così ottenuti possono essere decorati con mandorle intere, chicchi di caffè, mezze ciliegine candite (naturalmente di quelle consentite)
E' bene poi far riposare i dolcetti per circa 7-8 ore ( a volte li faccio di sera per infornarli poi al mattino), poi li si inforna a forno statico a circa 160° per una decina di minuti o poco più... giusto a farli dorare appena appena. Tolti dal forno conviene lasciarli raffreddare senza toccarli per evitare che il fondo resti attaccato alla carta forno.
Possono essere conservati in contenitori ermetici e gustati da soli o insieme ad altre tipologie di dolcini, come quelli di pasta Frolla normale, quelli di Frolla Montata o anche con le Cortecce di mandorle o di nocciole in modo da creare un vassoio assortito per una festa.
Si ottiene un impasto abbastanza sodo da sprizzare con la sac a poche (o anche con una siringa per dolci), in ciuffetti più o meno grandi a seconda del vostro gusto, sopra delle placche o teglie coperte di carta forno.
I dolcetti così ottenuti possono essere decorati con mandorle intere, chicchi di caffè, mezze ciliegine candite (naturalmente di quelle consentite)
E' bene poi far riposare i dolcetti per circa 7-8 ore ( a volte li faccio di sera per infornarli poi al mattino), poi li si inforna a forno statico a circa 160° per una decina di minuti o poco più... giusto a farli dorare appena appena. Tolti dal forno conviene lasciarli raffreddare senza toccarli per evitare che il fondo resti attaccato alla carta forno.
Possono essere conservati in contenitori ermetici e gustati da soli o insieme ad altre tipologie di dolcini, come quelli di pasta Frolla normale, quelli di Frolla Montata o anche con le Cortecce di mandorle o di nocciole in modo da creare un vassoio assortito per una festa.
Un Bacione a voi e grazie per essere passati